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I migliori risultati ad Imola per Sylvain Guintoli sono giunti due anni fa, con un sesto ed un settimo posto. L'anno scorso in gara uno finì lungo al Tamburello e cadde rientrando in pista, travolgendo Chaz Davies: finì solamente undicesimo in gara due, il suo peggior risultato sotto la bandiera a scacchi qui. Nel 2010, con la Suzuki fu nono ed ottavo.

Il dominatore attuale delle sessioni di qualifica, Tom Sykes, mise a segno proprio qui la sua prima pole in carriera, nel 2010 e ripartì al palo anche l'anno scorso, quando ottenne i suoi due unici piazzamenti sul podio ad Imola, una coppia di secondi posti. In entrambi i casi fu in grado di mantenere la testa per metà gara, ma dovette poi cedere il passo a Checa, che andò a cogliere la doppietta. Tom è l'unico pilota nella storia ad aver messo a segno due pole ad Imola (gli altri otto poleman sono partiti al palo una volta sola qui). E' anche l'unico pilota Kawasaki della storia ad essere andato a podio ad Imola.

Nelle quattro gare corse qui Eugene Laverty si è piazzato sempre dal quarto al sesto posto: fu quinto e quarto con la Yamaha due anni fa e quinto e sesto l'anno scorso.

Marco Melandri è alla ricerca del suo primo podio e della sua prima partenza in prima fila ad Imola: nel 2011 fu ottavo e sesto in gara, mentre l'anno scorso fu sesto e decimo. In gara uno non ebbe vita facile: rimontò dal sedicesimo posto in cui era finito dopo uno stop&go, mentre in gara due fu rallentato dal chattering. Questo è uno dei due circuiti in calendario dove non è andato a podio, l'altro è Assen.

Weekend sfortunato l'anno scorso per Chaz Davies ad Imola: in gara uno fu investito dalla moto di Guintoli, cadendo, ed in gara due fu solo quattordicesimo. Anche l'anno prima, nel mondiale Supersport, non ebbe miglior fortuna: era ampiamente in testa quando ruppe il motore. Nello stesso campionato fu quarto nel 2009 e terzo nel 2010.

Loris Baz fu secondo l'anno scorso nella gara Superstock 1000 dietro a Sylvain Barrier, staccato di meno di un secondo, fu decimo nella gara del 2009.

Jonathan Rea vinse gara uno nel 2011 ed era avviato verso una facile doppietta in gara due quando fu fermato da un problema elettrico, che consegnò la gara a Checa. In tutte le altre occasioni in cui ha corso qui ha avuto dei problemi: nel 2009 un contatto con Fabrizio in gara uno ed un problema ai freni in gara due causarono due uscite di pista; nel 2010 rinunciò alle gare dopo le cadute del sabato e l'anno scorso il weekend cominciò con il piede sbagliato, dopo una caduta in qualifica al Tamburello in cui sbattè violentemente la testa. Fu nono in gara uno e quinto in gara due, nonostante un paio di uscite di pista.

Michel Fabrizio visse un weekend indimenticabile qui nel 2009, quando mise a segno la sua unica pole, fu terzo in gara uno dietro ad Haga e Biaggi e vinse gara due davanti ad Haga e Marco Simoncelli. In tutte le altre otto gare corse qui è giunto al traguardo solo in un'occasione: gara uno nel 2010, finendo settimo. Negli altri sette casi ha registrato cinque problemi meccanici e due cadute.

Un brutto weekend l'anno scorso per Davide Giugliano: caduto in Q2, si dovette ritirare per un problema meccanico nella prima gara e finì la benzina in gara due all'ultimo giro mentre occupava la sesta posizione. Davide fu secondo dietro a Danilo Petrucci nella gara Superstock 1000 del 2011 e vinse nel 2006 la gara Superstock 600 davanti a Xavier Simeon e Sylvain Barrier.

Nella gara Supersport dell'anno scorso, Jules Cluzel occupava la quarta posizione prima di cadere. Partiva dalla prima fila dello schieramento, con il quarto tempo.

Leon Camier riuscì ad andare a podio nel 2011 in gara due, classificandosi al terzo posto dietro a Carlos Checa e Noriyuki Haga e fu ottavo l'anno scorso, sempre in gara due. Nelle altre due gare corse qui non ebbe molta fortuna: in gara uno nel 2011 finì lungo alla variante Bassa e dovette transitare per i box, trovandosi in ultima posizione (terminò poi 15°), mentre in gara uno l'anno scorso cadde all'uscita del Tamburello.

Carlos Checa è il dominatore indiscusso del circuito di Imola, con ben cinque vittorie su otto gare disputate: i rivali più vicini sono Ruben Xaus e Regis Laconi, con tre successi a testa, mentre tra i piloti in attività solo Fabrizio e Rea hanno ottenuto un successo a testa qui. Carlos ha messo a segno la doppietta nel 2010 e nel 2012, finendo terzo in gara uno nel 2011 e vincendo gara due: va quindi ininterrottamente a podio qui dal 2010 ed ha vinto cinque delle ultime sei gare corse sul circuito del Santerno.

Leon Haslam ha corso qui ben dieci gare, ma ha dovuto attendere fino all'anno scorso prima di piazzarsi sul podio: due terzi posti, miglior moto BMW al traguardo in entrambi i casi, ed in entrambi i casi passando Biaggi nel finale. E fu proprio contro Biaggi che nel 2010 qui perse il titolo: ruppe il motore in gara due, consegnando la certezza matematica al pilota italiano. Leon è l'unico pilota BMW della storia ad essere andato a podio ad Imola.